Filosofia Vedica | Percorso online in 4 incontri
La via della rettitudine e della nobiltà
La filosofia Vedica, radicata negli antichi Veda dell’India, pone al centro il concetto di Dharma, la rettitudine cosmica e il modo corretto di vivere. Insieme alla ricerca di una nobiltà d’animo, guida gli individui verso una vita di profonda connessione etica, spirituale e cosmica. In tale filosofia, si trova un invito a riscoprire l’armonia interiore e il legame con l’universo.
La filosofia Vedica, radicata nelle antiche scritture sacre dell’India conosciute come i Veda, rappresenta uno dei sistemi filosofici più antichi e profondi dell’umanità. Queste scritture, risalenti a migliaia di anni fa, sono state la base da cui sono nate molte delle tradizioni spirituali e filosofiche dell’India, compreso l’Induismo.
Uno dei concetti fondamentali della filosofia Vedica è il Dharma, spesso tradotto come “rettitudine” o “dovere”. Tuttavia, la portata del Dharma va oltre una semplice definizione. Si tratta di un principio guida che indica il modo giusto di vivere, la condotta morale e etica, e l’ordine cosmico delle cose. Seguire il proprio Dharma significa vivere in armonia con l’universo, con gli altri e con se stessi.
Un altro elemento centrale della filosofia Vedica è la ricerca della nobiltà, non solo in termini di status sociale, ma piuttosto come una qualità dell’anima. La nobiltà, in questo contesto, si riflette nella purezza del cuore, nella generosità d’animo e nella dedizione disinteressata verso gli altri.
Insieme, Dharma e la ricerca della nobiltà formano un percorso di crescita interiore e consapevolezza. Guidano l’individuo verso una vita di significato, di integrità e di profonda connessione con il divino.
Percorso on line ogni lunedì dalle 20:30 alle ore 22:30 dal 18 settembre al 9 ottobre
1. Purificazione – 18 settembre
2. “Agni” il fuoco che benedice – 25 settembre
3. “Bhukti” il godimento della vita terrena – 2 ottobre
4. L’uomo ārya: Tra Rettitudine e Fuoco Interiore – 9 ottobre
(Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi all’organizzatore dell’evento – vedi riquadro)