Stati di RISVEGLIO attivo – Trieste

Trieste, sabato 1 luglio dalle 14,30 alle 18,30 e domenica 2 luglio dalle 9,30 alle 16,00
Seminario con Sauro Tronconi

“Stati di risveglio attivo” è un seminario che mira a stimolare l’individuo a scoprire le proprie risorse e strategie per uscire dal “sonno” e dagli stati ipnotici indotti dal pensiero gregario-collettivo. Attraverso lo sviluppo dell’autoconsapevolezza, ogni individuo può risvegliarsi e vivere in uno stato di veglia attiva. Questo stato di veglia attiva è ampiamente riconosciuto nelle tradizioni orientali e si caratterizza per un’attenzione vigile e, allo stesso tempo, rilassata, che permette una visione chiara di sé stessi e dell’ambiente circostante.

In sanscrito, la parola associata al concetto di “risveglio attivo” è “bodhi” (बोधि). “Bodhi” viene spesso tradotto come “illuminazione” o “risveglio” ed è utilizzato per descrivere uno stato di coscienza pienamente risvegliato e consapevole raggiunto nel buddhismo. È associato all’acquisizione di una conoscenza diretta e profonda sulla natura della realtà.

I metodi e le tecniche utilizzate in questo seminario sono il risultato di una ricerca approfondita condotta da Sauro Tronconi nel corso degli ultimi trenta anni.

“Lo stato di ignoranza è la causa di tutte le illusioni, di tutte le fantasie, di tutti gli abbagli, eppure lo stato di conoscenza non significa conoscere di più. L’ignoranza è la causa, ma conoscere non è il rimedio, conoscere nell’accezione di sapere intellettuale, puoi sapere sempre di più rimanendo tuttavia lo stesso, il sapere diventa una dipendenza, continui ad accumularlo ma l’essere nel quale lo accumuli rimane lo stesso, sai di più ma non sei di più. La causa prima dell’ignoranza può essere eliminata solo quando tu sei di più, quando il tuo essere è più saldo, quando ha una sua forza intrinseca, quando si è risvegliato. La causa prima di ogni sofferenza è l’ignoranza, ma il rimedio non è il sapere, il rimedio è il risveglio, se non comprendi questa sottile differenza, prima ti perderai nell’ignoranza e poi ti perderai ancora di più nel sapere.”
Osho