Guerra e pace – Vedere il mondo reale | Percorso online maggio
“Il mondo esiste anche senza di noi, ma è quando lo guardiamo vivendo che diviene per noi reale.”
Percorso di “quarta via”, vedersi nel momento e nello spazio in cui si vive.
Guerra e pace è il famoso romanzo di Tolstoj, ma è anche uno spunto di riflessione per la nostra partecipazione alla vita. Tolstoj ci aiuta a comprendere che non esiste un destino inamovibile e segnato, che possiamo scegliere e contrastare anche ciò che sembra oltre la nostra portata.
Guerra e pace sono le onde di un oceano in tempesta che interiormente agita ciascuno, alcuni vi si abbandonano, lasciando che forze poderose li muovano talvolta in un modo e talvolta in un altro, mentre altri, consci della tempesta, usano la loro capacità per dirigersi verso una meta meno casuale.
La riflessione dunque non è sull’idea di un essere umano biologicamente proteso alla guerra e alla violenza e inamovibile perché tarato dalla direzione evolutiva, ma alle possibili variazioni e spazi interiori che possiamo creare per vivere in modo più cosciente ed evoluto. Conoscere la guerra dentro se stessi può liberare la pace.
Questo ci conduce a essere reali nel mondo, sviluppando la capacità di agire e fare scelte, capacità che si sviluppa quando abbiamo “visione”, quando siamo lungimiranti.
Vedere il mondo reale significa stare sempre più svegli e connessi attraverso le sfumature emozionali generate dall’immersione nella realtà, riprendendoci la vita ogni volta che deragliamo.
Vedere il mondo reale significa svegliarsi all’essenziale, e di conseguenza ritrovare per se stessi il proprio tempo, un tempo che va conservato e non sprecato e perso in mille rivoli.
Senza dimenticare che il mondo reale è popolato dagli altri, e che la percezione di noi stessi passa in modo pervasivo dalla relazione con gli altri.
Guerra e pace fanno parte del nostro modo di essere, non possiamo eliminare una parte di noi, possiamo però trasformare ciò che si agita in profondità in scelte e percezioni vitali e generative. Così il “vedere” si consolida nella nostra percezione portandoci ad avere “grounding” contatto con la realtà e radicamento, significa accettare la realtà del cambiamento sapendo cosa possiamo o non possiamo fare, considerando che spesso oltre il ragionamento è l’emozione a guidare la nostra esistenza.
Lunedì 2 maggio ore 20,30 – 22,30
Guerra e pace dentro di noi
Lunedì 9 maggio ore 20,30 – 22,30
Le scelte della vita reale sono rivoluzionarie
Lunedì 16 maggio ore 20,30 – 22,30
Non si vive di solo ragionamento. Usare le proprie forze interiori
Lunedì 23 maggio ore 20,30 – 22,30
Qualsiasi tempesta ci inghiotta nel mondo possiamo avere dentro di noi pace e chiarezza
(Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi all’organizzatore dell’evento – vedi riquadro)