Essere senza essere

Sulla cresta di un giorno, l’assente
scivola nell’ombra dei suoi gesti,
un muto dietro le quinte che, fingendo,
evoca un teatro di sguardi vuoti.
Corre senza sosta, la vita: una corsa
verso orizzonti che non si specchiano
in occhi suoi, ma riflettono
la scena di un essere senza essere.
Sparito tra le pieghe di un velo,
ogni passo un grido soffocato,
una fuga nell’apparire, mai nel vedere
il cuore di sé, l’eco silenziosa.
E così, giorno dopo giorno,
il nulla si accumula, pesante,
sui sentieri mai calpestati del suo animo,
dove i fiori non sbocciano,
soltanto l’erba dimenticata cresce.
Ombra tra le ombre, dimentica
di sé, ma sempre presente
negli occhi di chi non sa,
che vedono ma non comprendono,
la solitudine di chi è mai con sé.

Sauro Tronconi (Poesie dimenticate)

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