CARL GUSTAV JUNG: L’EFFETTO SINCRONICO

Essere consapevoli di sé e presenti non è solamente un fenomeno psicologico, ma attiva anche una sincronia nella percezione e nella costruzione che influisce sulla nostra realtà. In parole semplici, rende materiale, costante e strutturato ciò che noi siamo nell’essenza vitale. L’effetto sincronico non è casuale ma è certamente evocato dalla nostra volontà e attenzione. Questo genera concatenazioni di eventi in associazione, provocando l’effetto di “entanglement quantistico”; ciò implica una connessione tra eventi e persone che supera la velocità della luce e, di conseguenza, interviene sulla struttura temporale.

Sauro Tronconi (riflessioni di fisica sincronica)

I commenti sono chiusi.