AMORE PASSIONALE

Nella nostra ricerca incessante di amore e affetto, spesso ci comportiamo come mendicanti, cercando disperatamente di raccogliere briciole di attenzione per colmare un vuoto interiore. Questo atteggiamento, radicato in una profonda necessità affettiva, rivela una mancanza di amore generato da sé, un concetto vitale per una sana narrazione affettiva. Quando dimentichiamo come amare autonomamente, ci rifugiamo in una traduzione mentale dell’amore, che si riduce spesso a un gioco egoistico o commerciale: “Ti amo se mi ami”, “Ti rispetto se mi rispetti”. Questo scambio riduce l’amore a una mera transazione, privandolo della sua essenza profonda e significativa.
Inoltre, c’è chi confonde l’amore con il riconoscimento. Questi individui si sforzano di essere amati, impegnandosi in azioni volte al riconoscimento esterno, senza investire veramente nel profondo sentimento dell’amore. Questo approccio superficiale ignora la necessità di maturità emotiva e consapevolezza di sé, elementi essenziali per un amore autentico.
Un altro aspetto interessante è il ruolo della passione. Spesso, la passione è vista come un’entità che trascende ogni logica, ma in realtà, l’amore appassionato, come ogni aspetto dell’esistenza, è un equilibrio tra logica ed emozione. Creare un equilibrio armonioso tra questi due elementi è fondamentale. Ogni persona deve scoprire la propria “formula” unica per un amore appagante e autentico.
L’amore è un viaggio complesso e multidimensionale, che richiede una profonda autoconsapevolezza e maturità emotiva. Non è una meta da raggiungere, ma un percorso di crescita personale e interiore, un viaggio che, se intrapreso con consapevolezza, può portare a un amore veramente soddisfacente e arricchente. In questo viaggio, ogni individuo è chiamato a scoprire il proprio percorso unico, ricordando che ogni relazione e ogni amore è unico nel suo genere.

Sauro Tronconi

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