PAST LIFE: LE RADICI DEL FUTURO – SEMINARIO RESIDENZIALE

Da venerdì 31 ottobre, ore 21:00 a domenica 2 novembre, ore 16:00

“Il tuo viaggio è legato alla morte, come trovare un lungo filo di lana che la oltrepassa. Dovrai ricordare ciò che non si può ricordare e perché questo sia possibile tu devi sapere bene quello che sei. Devi ben conoscere dove vanno i tuoi pensieri, cosa sente il tuo cuore e come funziona il tuo corpo. Se non sai queste è come non avere un punto da cui partire. Se sei nel deserto ma non sai dove, puoi conoscere tutte le carte, ma mai troverai ciò che cerchi. Non arriverai dove devi arrivare. Solo se parti da te stesso potrai muovere il tuo passo per andare avanti e indietro su quel sottile filo di lana. In realtà potrai andare solo indietro, ma quell’andare indietro ti può far vedere la strada per andare avanti. Sempre ci saranno degli incidenti che non dipendono da te, ma che accadono. Quel che avrai conosciuto farà in modo che tu li possa superare e affrontare nel miglior modo possibile poiché anche saper quel che gli altri hanno fatto, visto o sentito è una grande fonte a cui attingere”
Tratto da “La spada di Sabbia” di Sauro Tronconi

Il tempo non è una strada a senso unico dall’ieri al domani: è un campo di possibilità che preme sul presente e lo modella. Il futuro parla già adesso, ma lo fa in una lingua sottile—anticipazioni, risonanze, direzioni latenti—che si comprende solo quando l’organismo entra in coerenza: respiro ritmico, ritmo cardiaco stabile, mente meno rumorosa. In quello stato, ciò che chiamiamo memoria profonda affiora non per caso ma per soglia: non è l’archivio episodico dell’Io, è un deposito strutturale di significati ed emozioni impresse, un’eredità vissuta che incide sul nostro carattere e sulle capacità che crediamo “innate”. Non si trasmette in modo matematico o lineare: si imprime come esperienza emozionale che orienta sensibilità, propensioni, qualità dell’attenzione. Quando riportiamo al presente eventi di questa memoria verticale agiamo su di essi con il nostro presente, per cui li possiamo ridefinire, rielaborare, integrare fino a trasformarli in forze operative dell’oggi, capaci di influenzare consapevolmente il nostro domani. Una memoria verticale resa attiva nel presente amplia lo spettro dell’esperienza con cui affrontiamo ciò che verrà; imparare dal proprio vissuto, ricordato nella propria maniera e non come mito consolatorio, genera coerenza d’azione e sfoltisce i progetti illusori che ci fanno perdere la via, permettendoci di trovare una direzione nostra in una strada che per natura cambia e continuerà a cambiare.

Da qui il nostro lavoro: predisporre il laboratorio del presente. Sul piano fisico, la coerenza sistemica non è poesia: migliora l’integrazione tra sistemi e può riflettersi su processi epigenetici funzionali a riparazione, resilienza e plasticità neurale. Sul piano della coscienza, il silenzio sensoriale, l’auto-osservazione e—quando utile—una leggera ipnosi stabilizzano l’attenzione profonda perché quel materiale ad alta densità di senso emerga in modo pulito, riconoscibile, trasformabile. È in questa intersezione che la metempsicosi smette di essere dogma e torna meccanismo di continuità: ciò che passa non è un personaggio con i suoi aneddoti, ma un flusso di configurazioni—abitudini percettive, vettori di intenzione, stili attentivi—capace di depositare tracce tanto nella fisiologia quanto nella psiche. Il futuro, allora, non è un miraggio lontano: è una pianta che cresce dalle radici che coltiviamo ora. Quando la risonanza biologica e quella interiore si sovrappongono, ciò che riaffiora non è nostalgia ma energia utilizzabile: decisioni più nette, attenzione più stabile, creatività meno casuale. Questo è il kairós, il punto in cui passato e futuro si intrecciano e il presente diventa generativo. Se partiamo da noi stessi—sapendo dove vanno i pensieri, cosa sente il cuore, come funziona il corpo—possiamo camminare su quel filo, andare “indietro” per vedere la strada “avanti”, e trasformare la memoria profonda nella radice viva del nostro avvenire: la possibilità di un percorso evolutivo, anziché involutivo.

Il seminario si svolgerà a Pianconvento (FC).

 


(seminario riservato ai Soci di Espande Academy aps – per informazioni ed iscrizioni rivolgersi all’organizzatore dell’evento – vedi riquadro)

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Data

Ott 31 2025 - Nov 02 2025

Ora

21:00 - 16:00

Luogo

Pianconvento
Espande Academy Aps

Organizzatore

Espande Academy Aps
Telefono
3482330505
Email
espandeacademyaps@gmail.com

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